Anche la rete si mobilita contro la pubblicità dell’azzardo sportivo: due le petizioni lanciate in questi giorni da Change.org. «Carlo Tavecchio: Stop all’accordo Figc-Intralot - No all’azzardo sponsor della Nazionale» è la richiesta apparsa sulla piattaforma web dedicata alla raccolta di firme via internet. La mobilitazione in rete è rivolta al presidente della Federazione italiana gioco calcio, cui verranno consegnate le firme. E non è l’unica. Nei giorni scorsi, sempre su Change.org, è stata lanciata un’altra raccolta di firme: «Basta con le pubblicità del gioco d’azzardo durante le partite di calcio - La dipendenza dal gioco non è un gioco». Indirizzata a Sky, Mediaset, Rai, ha già raccolto 4.385 sostenitori. «Le scommesse sportive pubblicizzate durante le partite – affermano i promotori – possono avere un effetto devastante sulla psiche delle persone» e «il bombardamento mediatico, alla base del business del gioco d’azzardo sportivo, fa credere a giovani e meno giovani, e anche minorenni, che si possa trarre beneficio economico in maniera veloce e indolore tramite il gioco d’azzardo». Invece «eliminando la pubblicità televisiva e su Internet durante gli eventi sportivi si inizierebbe a rompere quel meccanismo di causa effetto che porta le persone a giocare senza chiedersi quali rischi ci siano dietro».